E si! Oggi tutti ci dicono che è importante leggere ai bambini, anche piccoli, quelli che non sanno leggere! Tutti! Pediatri, psicologi psichiatri, pedagogisti! Imperativo categorico pedagogico: leggere! Quasi che il senso magico di quell’albo illustrato possa fare la magia…
La magia di rendere l’umano più umano. Ma le pagine del libro non contengono da sole la magia! Hanno bisogno della voce di un adulto significativo per avere la forza di evocare una umanità migliore. Leggere ai bambini significa, per me, accendere lucciole nei loro piccoli occhi. Stupore e meraviglia si scontrano sulle loro fronti!
Le regole d’oro sono tratte dal libro:
“LEGGERE AD ALTA VOCE”
di Rita Valentino Merletti – Edizioni Mondadori –
• Non leggete storie che non vi piacciono.
• Non ostinatevi a proseguire la lettura di un libro che non piace a chi vi ascolta
• Non leggete libri troppo al di sopra delle possibilità di comprensione dei bambini.
• I comportamenti autoritari in relazione alla lettura sono, tutti, sempre da evitare
• La lettura ad alta voce migliora moltissimo con la pratica
• Leggete lentamente pur rispettando il ritmo del testo
• Leggete con chiarezza e partecipazione, anticipando con gesti e sguardi ciò che sta per accadere
• Registrate un paio di pagine di un libro mai letto prima
• Mostrate entusiasmo e partecipazione.
• Tenete conto dei gusti dei bambini
• Nella lettura ad alta voce sono ammesse, ed anzi auspicate, alcune piccole modifiche al testo
• Il successo è determinato non tanto e non solo dalla qualità della lettura ma da quanto – attraverso la lettura – si trasmette di sé stessi e – come abbiamo più volte ripetuto – dall’adesione emotiva a quanto si legge
• Quando leggete ai bambini create un’atmosfera tranquilla, senza fonti di distrazioni e soprattutto cercate sempre il contatto fisico con loro